Diagnostica dei problemi di rete
Se dopo aver [Configurazione della rete|configurato la rete] non ri riesce ancora ad accedere a nessuna informazione proveniente dalla rete Internet da un web browser (konqueror, firefox) è consigliabile raccogliere le informazioni riportate di seguito prima di effettuare una [segnalazione].
Per eseguire i comandi riportati di seguito è necessario aprire una finestra di terminale ed [[Accesso come superutente|autenticarsi con i privilegi di superutente].
Attenzione: la encryption key di una rete wireless, l'indirizzo IP, o altre informazioni sono dati sensibili che conviene mascherare se si effettua un report che contenga l'output dei comandi riportati di seguito.
Indice
Diagnostica interfacce di rete Wireless
Se si ha un dispositivo Wireless, verifica lo stato delle interfacce con:
iwconfig
Un esempio di output è il seguente:
wlan0 IEEE 802.11g ESSID:"MyWiFi" Nickname:"" Mode:Managed Frequency:2.457 GHz Access Point: 00:A0:C1:F9:32:11 Bit Rate:24 Mb/s Tx-Power:17 dBm Sensitivity=1/1 Retry:off RTS thr:off Fragment thr:off Encryption key:4445-4647-4849-5051-5253-54 Security mode:restricted Power Management:off Link Quality=46/70 Signal level=-49 dBm Noise level=-95 dBm Rx invalid nwid:0 Rx invalid crypt:0 Rx invalid frag:0 Tx excessive retries:0 Invalid misc:0 Missed beacon:0
dove la qualità del collegamento (Link Quality=46/70) e l'indirizzo hardware dell'Access Point (00:A0:C1:F9:32:11) indicano che l'associazione è avvenuta.
Nota: in questo esempio l'interfaccia Wireless è denominata wlan0, ma nel tuo caso potrebbe anche avere nomi diversi, ad esempio wifi0 o ath0.
Se l'associazione è avvenuta procedi con la diagnostica generale delle interfacce di rete ifconfig.
Diagnostica generale delle interfacce di rete (ifconfig)
Per conoscere lo stato di tutte le interfacce di rete disponibili esegui il comando:
ifconfig -a
Individua l'interfaccia corrispondente alla connessione di cui stai effettuando la diagnostica secondo il seguente schema:
- interfacce ethernet: eth0, eth1, ...
- interfacce wireless: wlan0, wifi0, ath0, ...
- interfacce punto-punto (connessione Dial-up, PPPoE o PPPoA): ppp0
ed individua, se disponibile, l'indirizzo IP (inet addr). Ad esempio il seguente output:
wlan0 Link encap:Ethernet HWaddr 00:24:FA:BC:11:0A inet addr:192.168.1.3 Bcast:192.168.1.255 Mask:255.255.255.0 UP BROADCAST RUNNING MULTICAST MTU:1500 Metric:1 RX packets:34146 errors:0 dropped:0 overruns:0 frame:0 TX packets:16290 errors:0 dropped:0 overruns:0 carrier:0 collisions:0 txqueuelen:0 RX bytes:21670258 (20.6 Mb) TX bytes:1802529 (1.7 Mb)
mostra che l'interfaccia wireless wlan0 dispone di un indirizzo IP (Inet addr) e che quindi il computer è individuabile nella rete locale e si può procedere con la diagnostica del routing.
Nota: gli indirizzi IP che iniziano per 10., 172., 192.168. ed altri, sono considerati indirizzi privati e richiedono normalmente la configurazione del NAT (Network Address Translation) sul router di accesso alla rete Internet.
Diagnostica del routing
Affinché si possa accedere ad Internet, deve essere impostato e raggiungibile un default gateway. Il default gateway può essere il router ADSL, oppure un apparato di rete collocato tra il punto di accesso alla rete ed il provider Internet.
Per individuare la presenza del default gateway digitare il comando:
route -n
Il seguente output:
192.168.0.0 0.0.0.0 255.255.255.0 U 0 0 0 wlan0 0.0.0.0 192.168.0.1 0.0.0.0 UG 0 0 0 wlan0
mostra che l'apparato che risponde all'indirizzo IP 192.168.0.1 è impostato come default gateway. Si può verificarne la raggiungibilità con il seguente comando:
ping 192.168.0.1
che in condizioni di corretto funzionamento dovrebbe riportare un risultato simile al seguente:
PING 192.168.0.1 (192.168.0.1) 56(84) bytes of data. 64 bytes from 192.168.0.1: icmp_seq=1 ttl=255 time=1.93 ms 64 bytes from 192.168.0.1: icmp_seq=2 ttl=255 time=1.92 ms 64 bytes from 192.168.0.1: icmp_seq=3 ttl=255 time=2.00 ms 64 bytes from 192.168.0.1: icmp_seq=4 ttl=255 time=2.38 ms
Nota: premi CTRL-C per interrompere l'esecuzione del comando ping.
Se il ping ha avuto esito positivo, procedere con la diagnostica del DNS.
Diagnostica del DNS
Il DNS (Domain Name Server) è un componente fondamentale per l'accesso ad Internet in quanto si occupa di tradurre i nomi dei siti internet in indirizzi IP.
La configurazione del DNS è nel file:
/etc/resolv.conf
ad esempio per un collegamento su rete FastWeb si dovrebbe avere una configurazione come la seguente:
; generated by /sbin/dhclient-script search fastwebnet.it nameserver 213.156.56.80 nameserver 1.253.128.37
Anche in questo caso si consiglia di utilizzare il comando ping per verificare che il DNS sia correttamente raggiungibile:
[root@openmamba silvan]# ping 213.156.56.80 PING 213.156.56.80 (213.156.56.80) 56(84) bytes of data. 64 bytes from 213.156.56.80: icmp_seq=1 ttl=59 time=4.73 ms 64 bytes from 213.156.56.80: icmp_seq=2 ttl=59 time=4.68 ms
Se anche questa verifica ha avuto esito positivo, probabilmente riusciamo anche ad effettuare il ping verso dei siti internet individuati dal loro nome, ad esempio:
[root@openmamba silvan]# ping www.openmamba.org PING topix.openmamba.org (194.116.82.32) 56(84) bytes of data. 64 bytes from topix (194.116.82.32): icmp_seq=1 ttl=56 time=11.6 ms 64 bytes from topix (194.116.82.32): icmp_seq=2 ttl=56 time=12.3 ms [root@openmamba silvan]# ping www.google.it PING www.l.google.com (209.85.129.147) 56(84) bytes of data. 64 bytes from fk-in-f147.google.com (209.85.129.147): icmp_seq=1 ttl=243 time=24.9 ms 64 bytes from fk-in-f147.google.com (209.85.129.147): icmp_seq=2 ttl=243 time=23.1 ms
Segnalazione di un problema
Se hai completato con successo la diagnostica ma non riesci ancora ad accedere ad Internet utilizzando konqueror, firefox oppure non riesci ad effettuare gli aggiornamenti di sistema invia una segnalazione riportando l'output dei comandi descritti in questa pagina.